Quando il giallo si tinge di rosa…
Ogni settimana vediamo sul piccolo schermo tante coppie che ci piacerebbe vedere insieme, e patiamo perché, per esempio, arrivati alla terza stagione, i protagonisti si amano ma non possono stare insieme. Oppure, sanno di amarsi, ma ancora non sanno come confessarselo a vicenda. Altro ancora, c’è qualcosa tra loro, si punzecchiano, ma ancora non carburano. Come fare, dunque? Ovviamente spetta agli sceneggiatori l’ardua sentenza. Noi ci siamo limitate, con questo articolo, a far partire la fantasia, unendo la nostra passione per le serie tv e alcune coppie che vorremmo vedere concludere qualcosa il più presto possibile! Orsù, partiamo con la carrellata!
The Mentalist, Jane\Lisbon. I fan li chiamano “Jisbon”, dall’unione dei loro nomi. Fin dai primi episodi si è notata alchimia, che si è sviluppata nel corso della seconda stagione, e prosegue nella terza. Tuttavia, il rapporto tra i due è ancora quello di stima e affetto reciproco; si preoccupano l’uno per l’altra, ma niente più. Patrick Jane ha un passato tragico alle spalle: sua moglie e sua figlia sono state assassinate dal serial killer Red John. Jane aspetta il giorno in cui lo catturerà per vendicarsi e ucciderlo. Tuttavia, Lisbon è contraria a questo, e gli ha promesso che farà di tutto per fermarlo. Jane potrà avvicinarsi a Lisbon solo quando supererà il dramma famigliare e la sete di vendetta. Sono comunque una coppia per cui vale la pena tifare, perché la chimica c’è e in alcuni punti si vede: a lei non piacciono i suoi modi avventati di fare, lui però si diverte a punzecchiarla, e ci riesce! Alla fine però Lisbon non potrebbe fare a meno di Jane e del suo fiuto da mentalista per risolvere i casi. Cosa però che lei non ammetterebbe con nessuno, neanche con sé stessa! Un abbraccio nella 2x01, ma il miglior momento per questa coppia è senza dubbio nell’episodio 2x19 quando i due, costretti a stare insieme perché sequestrati, si confortano a vicenda. Jane le dice, con un leggero imbarazzo, che la salverà sempre, anche se lei in risposta è un po’ brusca: “i don’t want to be saved”. Durante la terza stagione c’è un avvicinamento, seppur a piccoli passi, tra i due, uniti dal trovare a tutti i costi Red John. E chissà che il finale di stagione non ci riveli qualche sorpresa per questa sospirata coppia!
Bones, Booth\Brennan. Temperance Brennan è un’antropologa forense, talentuosa nel proprio lavoro quanto imbranata nei rapporti interpersonali, una sorta di Sheldon Cooper al femminile, una “squint” (così sono soliti etichettare i “nerd” nella serie) incapace di esternare i propri sentimenti. L’FBI la ingaggia come consulente al fianco dell’agente Seely Booth, ed è come assegnare un compito alla secchiona e al più carino della classe il cui charme, però, non fa presa sulla collega, neanche quando la soprannomina carinamente “Bones”, irritando non poco la dottoressa, almeno all’inizio. Le divergenze però si mitigano man mano che la collaborazione va avanti e i due riescono ad instaurare un solido rapporto d’amicizia, un limite che non superano mai, si scambiano appena un bacio e solo perché finiscono casualmente sotto il vischio. Nel finale della quarta stagione sono una coppia, affiatata, felice ma si tratta di un sogno. Booth dopo un’operazione al cervello ha questa visione onirica che gli dà modo di fare i conti con i propri sentimenti, peccato che, una volta trovato il coraggio di dichiararsi, non ci sia l’happy ending sperato, Brennan si tira indietro e i due finiscono ai capi opposti del mondo per un anno. Al ritorno lui non è solo, sembra fare sul serio con un’altra donna che manda in crisi Temperance e, per la prima volta, l’imperturbabile scienziata si abbandona ad un pianto disperato dicendo: “ho sprecato la mia occasione!”. Ma per quanto Booth si sforzi è evidente che non l’ha ancora dimenticata… Che sia la sesta la stagione giusta per vedere finalmente capitolare i due?
Castle, Beckett\Castle. Kate Beckett è una detective scrupolosa e integerrima e Richard Castle è uno scrittore di gialli di fama mondiale a cui piace firmare autografi, specie sulle curve delle sue fan più accanite. Una serie di omicidi ispirati ai libri del famoso giallista porta Beckett e Castle ad incontrarsi, suggerendo allo scrittore, in crisi d’ispirazione, il soggetto per il suo prossimo romanzo. Lei non gli rivela di essere una sua fan (troppo egocentrico lui per non bearsi di una simile confessione) e mantiene un distacco professionale, lui invece non perde occasione per provocarla. Le schermaglie verbali in cui i due si punzecchiano, chiamandosi rigorosamente solo per cognome (quasi sempre almeno), sono il preludio di una collaborazione che diventa più intima, tanto da spingere Kate a confidarsi riguardo all’omicidio irrisolto della madre. Proprio a questo evento la coppia sembra legata a doppio filo, tutti i momenti più intensi vengono vissuti in concomitanza con l’evoluzione del caso di Johanna Beckett: è quando l’assassino viene arrestato, e si scopre che è stato assoldato da qualcuno, che Kate confessa a Castle di volerlo al suo fianco quando troverà i mandanti e quando il detective che indagò sul caso ricompare, chiedendo un confronto privato a Beckett, lei è Castle che cerca, è Castle che porta con sé perché “è una persona di cui si fida”, ed è anche la circostanza in cui i due si scambiano un bacio appassionato e travolgente … sotto copertura! Il sentimento, anche se inespresso, o parzialmente rivelato (Castle ammette con la madre di lavorare con Kate “non più solo per i libri”), è tangibile negli sguardi, nei gesti, nei sottintesi e non potrà rimanere celato ancora a lungo, garantisce anche Marlowe, autore dello show, che l’evoluzione dei protagonisti passerà anche per un’ammissione dei sentimenti reciproci, e questo forse già nel finale della terza stagione.
Lie to me, Cal Lightman\Gillian Foster. Il broadcast statunitense, negli ultimi anni, ha dato il via a serie poliziesche molto interessanti. Dopo The Mentalist e Castle, anche LTM ci offre una coppia interessante che speriamo di (ri)vedere insieme. Già, perché da poco si è conclusa la terza stagione e il tf è in bilico tra cancellazione e rinnovamento. La possibile coppia in questione è Cal e Gillian. Lui è scorbutico, distaccato e massimo esperto in fatto di bugie. Tranne quando si tratta di Gillian, l’unica persona – parole di Emily, figlia di Lightman – che non riesce a “leggere”. Il rapporto tra i due è sicuramente professionale, fondato sulla stima e sul rispetto reciproco. Ma quando le questioni da risolvere si spostano sul lato emotivo e personale, entrambi restano fin troppo coinvolti. Cal era lì quando Gillian era in crisi col marito. Negli ultimi episodi della seconda stagione era fin troppo sospettoso della nuova fiamma della collega tanto che, indaga e scopre che il tizio aveva una doppia vita. E sul finale della terza stagione, scopriamo qualcosa di abbastanza interessante sul rapporto tra i due. Una confessione che Lightman fa a sua figlia a proposito del suo rapporto con Foster, che ci fa sperare sul continuo di questo tf..
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