giovedì 23 giugno 2011

DA JUNO A AMY JUERGENS: LE BABY MAMME AMERICANE


Ricordate Juno? L’adolescente estroversa ma complicata, interpretata dalla giovane Ellen Paige, che nel film del 2007 fece sorridere l’America col suo pancione. Adolescente che a 16 anni si ritrova ad essere incinta dopo l’esperienza sessuale col suo compagno di scuola, da sempre grande ammiratore della ragazza, Juno affronta la gravidanza in modo disinvolto, decidendo di dare in adozione il bambino. Simili tematiche le ritroviamo in La vita segreta di una teenager americana – chiamata semplimente Secret Life negli USA – ma con tono meno comico e decisamente più realistico. La creatrice dello show è Brenda Hampton, già ideatrice dello show di successo, Settimo Cielo. Non ci meraviglieremo se, seguendo le vicende di Amy Juergens, dei suoi parenti e amici, troveremo delle sottili somiglianze, battute e toni tra i vari personaggi, molto simili allo stile di Settimo Cielo. Lo show ha debuttato negli USA il 1° luglio 2008 sul canale della ABC Family, accogliendo un buon responso da parte del pubblico, soprattutto perché a fine episodio, la serie incinta i giovani ad essere più cauti nei rapporti con l’altro sesso, e aiuta i genitori a capire meglio il mondo degli adolescenti e ad affrontare tematiche importanti e delicate come le gravidanze indesiderate – e numerose. Attualmente va in onda la terza stagione. Passiamo alla trama.
La serie è ambientata in California. Amy Juergens (Shailene Wooddley, già vista in The OC dove interpretava la sorella minore di Marissa Cooper durante la prima stagione) ha 15 anni, è intelligente, talentuosa, ma timida. Tuttavia questo non le impedisce di non essere notata dai ragazzi, poiché è una ragazza abbastanza carina e dolce. Amy suona il corno francese nella banda musicale della scuola. Durante un raduno, Amy passa la notte con Ricky Underwood (Daren Kagasoff), lo spavaldo della scuola. Ben presto, Amy scopre di essere incinta, e i suoi tentativi per nasconderlo risulteranno vani, poiché la verità verrà presto a galla. Le reazioni dei genitori, parenti e amici alla gravidanza di Amy saranno vari; dopo un rifiuto iniziale, Ricky decide di aiutare Amy con la gravidanza. Un altro ragazza, con cui Amy si fidanza, Ben Boykewich (Kenny Baumann), si prende la responsabilità di crescere il bambino con lei, arrivando a chiederle – addirittura! – di sposarla – un fatto del genere ha causato non poche polemiche.
A mano a mano che la serie cresce, il pancione di Amy viene messo in secondo piano, per dar spazio ad ogni adolescente della scuola, che nasconde un inaspettato segreto o problema. A cominciare dalla famiglia di Amy: i genitori hanno dei problemi matrimoniali, causati in parte dall’insicurezza della madre Anne (interpretata dalla regina del teen cinema adolescenziale anni ’80, Molly Ringwald) e dal cinismo del padre George (Mark Derwin). A rendere i toni leggermente più sarcastici, ci pensa la sorella minore di Amy, Ashley (India Eisley), 13 anni e un carattere opposto a quello di Amy. È la prima a sapere della gravidanza della sorella. Poi ci sono gli altri ragazzi della scuola S. Grant, compagni di Amy, tra i quali Adrian Lee (Francia Raisa), la “ragazza facile”, che ha una storia con Ricky; Grace Bowman (Megan Park), cheerleader cristiana che viene tradita dal ragazzo Jack Pappas (Greg Finley) con Adrian, in un momento di debolezza.
Queste sono solo alcune premesse per presentare la serie; più avanti le relazioni interpersonali si complicano. Se nella prima stagione il tema principale è “Amy e la gravidanza”, e alcuni segreti vengono alla luce, la seconda stagione si concentra su “Amy e la maternità”. Amy dà alla luce John – questo il nome del bambino – alla fine della prima stagione. Già all’inizio della seconda stagione emergono i primi problemi di Amy col bambino e la sua relazione con Ben; Amy dice di essere cambiata e maturata dopo la nascita di John, ma in realtà rimane sempre un’adolescente con tutti i problemi tipici dell’età. Per questo ad aiutarla c’è la madre Anne, che nel frattempo ha divorziato dal marito. Il rapporto madre-figlia diventa più stretto. Nel frattempo, però, il rapporto tra Amy e Ben ha una crisi poiché non hanno ancora fatto sesso, ed Amy, che ora ha paura di farlo, non vuole. Mentre con Ben sembra esserci un allontanamento, con Ricky c’è un riavvicinamento. Infatti, Ben inizierà ad essere geloso di Ricky. I rapporti tra i personaggi subiscono di nuovo uno stravolgimento, e a complicare le cose ci si mettono anche i genitori dei ragazzi, tra rapporti matrimoniali e tradimenti. In uno show in cui la tensione è alle stelle e gli attori sono così presi dai proprio personaggi, è impossibile non rimanere coinvolti dalle loro storie.
Per i temi affrontati, in primo luogo la serie avrebbe dovuto chiamarsi The Sexual Life Of the American Teenager, titolo cambiato immediatamente poiché la Walt Disney (proprietaria della ABC Family) non avrebbe approvato di sicuro. Altro fattore, i fan, cercando su google, avrebbero trovato numerosi siti porno. In secondo luogo, la serie è stata classificata come PG-13 (Parental Guide 13, ovvero programma consigliato ai maggiori di 13 anni con genitori accompagnati; per intenderci, il bollino giallo che vediamo nelle tv nostrane).
Dopo Make It or Break It e Pretty Little Liars, la ABC Family è orgogliosa di portare avanti un altro serial di successo, che affronta tematiche così delicate come la gravidanza e la maternità tra adolescenti. Argomenti non facili da trattare, soprattutto in una società come la nostra. Ci aveva già provato il cinema con Juno, e il successo riscosso tra il pubblico americano fu notevole. E anche stavolta, con la teenager americana Amy, siamo pronti a scommettere che il risultato sarà lo stesso. Altro che serial scontati! Con lo sviluppo della società e l’apertura di nuove mentalità, le baby mamme sono molto in voga negli Stati Uniti – un esempio più recente è la sorellina di Britney Spears, Lynn, che a sedici anni è rimasta incinta. Speriamo resti un fenomeno in voga... per il piccolo schermo.

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